Il Bonus Mobili 2020

Il Bonus Mobili 2020

In questo articolo ti spiegheremo come abbinare in Bonus Mobili 2020 al Bonus Ristrutturazione 2020.

Con il Bonus Mobili 2020 puoi usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, che siano almeno di classe A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

L’agevolazione è stata prorogata anche per gli acquisti che si effettuano nel 2020, ma può essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato non prima del 1° gennaio 2019. Per gli acquisti effettuati nel 2019, invece, è possibile fruire della detrazione solo se l’intervento di ristrutturazione è iniziato in data non anteriore al 1° gennaio 2018.

Bonus mobili 2020, Boccia Costruzioni
Mobili ed elettrodomestici cucina

Come ottenere il bonus?

La detrazione si ottiene, dunque, indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio: questo vuol dire che, se ad esempio, le spese per ristrutturare l’immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l’arredo dall’altro, il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici non spetta a nessuno dei due.

A chi spetta il bonus

Per avere l’agevolazione è indispensabile, quindi, realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire della relativa detrazione), sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, ma sempre residenziali. Dunque, la detrazione spetta anche quando i beni acquistati sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio.

Come funziona per i condomini

Quando si effettua un intervento sulle parti condominiali (per esempio, guardiole, appartamento del portiere, lavatoi), i condòmini hanno diritto alla detrazione, ciascuno per la propria quota, ma solo per i beni acquistati e destinati ad arredare queste parti. Il bonus non è concesso, quindi, se acquistano arredi per la propria abitazione.

Bonus mobili 2020, Boccia Costruzioni
Ristrutturazioni condominiali, Boccia Costruzioni

Interventi per usufruire della detrazione

  • manutenzione straordinaria, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti – I lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti (per esempio, tinteggiatura di pareti e soffitti, sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi esterni, rifacimento di intonaci interni) non danno diritto al bonus;
  • ricostruzione di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
  • restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile;
  • manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.

Cosa puoi acquistare

La detrazione spetta se acquisti…

  • Mobili nuovi – letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione. È , però, escluso l’acquisto di porte, pavimentazioni (per esempio, il parquet), tende e tendaggi, altri complementi di arredo
Bonus mobili 2020, Boccia Costruzioni
Classe energetica
  • Elettrodomestici nuovi – che siano almeno classe energetica A+ (da classe energetica A per i forni e lavasciuga), come rilevabile dall’etichetta energetica. Rientrano nei grandi elettrodomestici frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

Tra le spese da portare in detrazione si possono includere quelle di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.

Importante! Quali documenti conservare?

  • ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti  con carta di credito o di debito)
  • ricevuta del bonifico
  • documentazione di addebito sul conto corrente
  • fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti

Per sapere maggiori dettagli consulta il testo dell’Agenzia delle Entrate al link https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Guida_Bonus_Mobili_02_2020.pdf/be2e6bb2-62e1-ace7-6c30-3d23da2a137c

Per programmare i tuoi lavori di ristrutturazione a Parma e provincia puoi consultare il sito di Boccia Costruzioni Parma s.r.l. e contattarci https://www.bocciacostruzioniparmasrl.it/